natura e storia s'intrecciano, tra boschi, cielo, erbe profumate e formaggi. letture consigliate prima della visita: Rigoni Stern e Emilio Lussu. da non perdere i forti.
il pasticcio d'Asiago della sig.ra Orfalia vale tutti i tornanti!prima di sedervi a tavola stimolate l'appetito con una passeggiata lungo il sentiero dietro la malga: splendido panorama sull'Altopiano
vicino all'agriturismo si trovano anche due piccolissime grotte usate come depositi durante la seconda guerra mondiale. il personale sarà lieto di accompagnarvici (con una torcia) e raccontarvi tutto!
marianna, da ex chimica, vi spiegherà con cura e dettagli il procedimento con cui prepara i suoi formaggi di capra. ma non temete, è anche ferratissima sulle leggende e storia locali!
l'orto bio, gli ulivi, la fornita cantina, la magica stanza delle soppresse.. dopo aver assaggiato l'ottimo succo di mela della frasca, chiedete al sig.Giorgio di accompagnarvi a fare una visita!
il personale tutto al femminile è cordiale e accogliente. le camere semplici e comode, hanno anche un angolo cottura. a colazione probabile troviate anche una torta appena sfornata!
possibilità di piantare la tenda o di alloggiare nelle camere: graziose e semplici. a colazione marmellata fatta in casa, e splendida vista sul lago di Fimon
"dolcesse" è l' amichevole appellativo grazie al quale, appena seduti, ci si sente come a casa. location splendida, tra colli pieni di ulivi, cucina genuina e gustosa. portate a casa un po' d'olio!
più che come luogo di culto {dedicato a san bernardino} la grotta è interessante dal punto di vista storico: l'uomo di neandertal ha vissuto e acceso il fuoco qui circa 170 mila (!) anni fa.
nell'agriturismo della famiglia Brunello si respira tradizione, si impara molto sul terriorio circostante e si assaggia una deliziosa grappa!
i fratelli Brunello spiegano con semplicità e passione il metodo con cui distillano le loro profumate grappe. consigliata una visita, d'obbligo un assaggio! favolosa la Moscato Fior d'Arancio.
